Justine Timberlake è tornato al suo amore per il cinema grazie alla piattaforma Apple Plus promuovendo “Palmer” diretto da Fisher Stevens. Il regista ha sottolineato come il film sia sull’accettazione ma dove l’amore ne è il contenuto principale: “Due persone che normalmente non si sarebbero mai incontrate, si ritrovano sotto lo stesso tetto per trovare la famiglia che non hanno mai avuto.”
Il film narra il rapporto tra un ex promessa del football detenuto in carcere per bene 12 anni, che al termine della condanna incontra Sam (Ryder Allen), un bambino gender fluid che ama le bambole e le principesse, senza famiglia e figlio della sua ex compagna.
Il mondo dell’adulto e del bambino sono agli apposti, ma poco alla volta Palmer diventerà la “colonna portante” del bimbo in un mondo fatto di odio, discriminazione ed ottusità.
Timberlake, sposato con l’attrice Jessica Biel, ha nuovamente confermato il suo sempre sostegno verso la comunità LGBT+, fu un fervente sostenitore del matrimonio egualitario. Oggi Justine è considerato un’icona gay ed ha dichiarato “Io alleato della comunità LGBT? Grazie per averlo detto. Mi piace molto esserlo, ed è un vero onore quando qualcuno si rivolge a me in questo modo.”
Palmer è senza dubbio un film da vedere, dove emozionarsi ed affezionarsi a questo splendido bambino e a Justine un enorme grazie per il suo coinvolgimento e valore artistico