Hotel GAY FRIENDLY? Tipologie e sviluppi

Le differenze tra gay friendly, only gay hotel o gay owned... ed ora anche hetero friendly

Hotel GAY FRIENDLY? Tipologie e sviluppi

Hotel gay friendly” è una frase che speso utilizziamo nei motori di ricerca per avventurarci nelle varie proposte del nostro Bel Paese (o estero) sperando di imbatterci in un hotel che ci garantisca relax e tranquillità senza essere guardati come extra terrestri solo perché abbiamo chiesto un letto matrimoniale e siamo due uomini o due donne. E si perché ahimè soprattutto in Italia può succedere anche questo!

Il nostro “stivale” però di passi in avanti ne ha fatti molti e non è poi così difficile trovare la soluzione che faccia per noi. Si è vero non ci sono casi di resort o hotel completamente gay, come invece si trovano in moltissime località come Gran Canaria, Fort Lauderdale, Puerto Vallarta ecc ecc , ma esiste una svariata soluzione di alberghi o piccoli BB, guest house, boutique hotel e agriturismi che hanno deciso di strizzare l’occhio al mercato turistico LGBT , questo non solo per il Pink Money (certo guadagnare piace a tutti), ma anche e soprattutto per sposare la causa del “siamo realmente tutti uguali”. Spesso sono alberghi di grande qualità e/o gay owned dove i clienti possono rilassarsi, prenotare senza problemi un letto matrimoniale o una cena romantica per festeggiare un anniversario o un evento importante; tutto lo staff vi tratterà con cortesia e professionalità che si riserva a qualsiasi cliente: perché così deve essere e perché poi diciamocelo, non è che noi gay o lesbiche abbiamo esigenze particolari, semplicemente vogliamo essere noi stessi in qualunque luogo e dove.

Affidarsi a professionisti del settore che hanno selezionato a monte un’ampia fascia di soluzioni alberghiere può essere la cosa migliore per non perdere tempo e per garantire un soggiorno senza sorprese.

Locomotiva trainante del vero “hotel gay friendly Italiano” è il Piemonte, dove l’associazione Quore/Friendly Piemonte ha portato avanti degli incontri di formazione e preparazione rivolte alle strutture ricettive che vanno da Torino alle Langhe, dove numerosi hotel, agriturismi o piccoli B&B hanno partecipato su come affrontare e sviluppare questo tipo di turismo.

Prima di ogni ricerca, bisogna però identificare le varie tipologie di hotel (con hotel mi riferisco a tutte le varie possibilità di sistemazione quindi anche B&B, agriturismi, residence, guest house ecce cc):

-          hotel “only gay”: sono sistemazioni riservate esclusivamente al mercato LGBT e spesso consentono anche di poter praticare nudismo al loro interno proprio per la riservatezza che garantiscono.  Come precedentemente accennato ne sono presenti moltissime a GRAN CANARIA, FORT LAUDERDALE, MESSICO, COSTARICA, AUSTRALIA, un po’ in tutti gli STATI UNITI, fino alla CAMBOGIA. Moltissime guest house, B&B e piccole strutture “only gay” si stanno sviluppando in tutto il mondo

-          Hotel “gay friendly”: sono strutture non riservate esclusivamente al mercato LGBT ma che amano molto lavorare con i clienti gay e lesbo. Il personale e la proprietà sono molto attenti alle esigenze di questa fascia di clientela. E’ la maggior parte di proposte che si possono trovare a livello internazionale e soprattutto a livello nazionale.

-          Hotel “gay Owned”: strutture di proprietà di una persona o di una coppia gay/lesbo e che quindi capiscono già benissimo le esigenze del cliente LGBT

Si stanno poi sviluppando delle nuove forme specialmente tra le grandi catene alberghiere di “LGBT managment”, cioè dove i più importanti manager dell’azienda sono gay o lesbo al fine di imporre l’azienda all’attenzione di questa fascia di clientela. Normalmente si parla di catene alberghiere che offrono servizi eccellenti e di lusso.

Ultimamente la soluzione più interessante che sta prendendo campo è la formula “hetero friendly” (riservati solo a clienti dai 18 anni in su), cioè strutture nate per il mercato gay e lesbo ma che accettano anche tutti i clienti che si sentono completamente “open minded”. All’interno di questo tipo di strutture la maggior parte del personale è gay, i clienti si tengono mano nella mano o si baciano senza alcun problema da parte dei clienti etero creando un’atmosfera unica che io amo particolarmente perché ti senti veramente rilassato ed integrato e non giudicato. Al momento i più famosi sono l’AXEL HOTEL (che si trova in diversi posti) e il RITUAL (nato a Torremolinos ma che si sta allargando in molte altre località spagnole).

Un capitolo a parte meritano i paesi del Nord Europa, dove ormai anche il concetto di gay friendly è stato superato raggiungendo un livello di servizi ed integrazione che auguriamo un po’ a tutto il mondo
 

Angelo

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